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Il nostro evento annuale

Il Seminario Europa è il nostro evento annuale dedicato ai temi dell’istruzione e della formazione professionale. Obiettivo del seminario è quello di stimolare il dibattito sulla Formazione professionale a livello Nazionale ed europeo, promuovere l’aggiornamento degli operatori ed incrementare la collaborazione tra strutture locali, nazionali ed europee.

La prima edizione de seminario risale al 1989, quando, nel clima di acceso confronto sull’Europa unita e sulla moneta unica seguito al crollo del Muro di Berlino, il CIOFS-FP decise di corrispondere alle nuove indicazioni del Trattato dell’Unione Europea in materia di formazione e lavoro impegnandosi ad affrontare di anno in anno un tema di attualità.

Da allora, il Seminario Europa è diventato un momento di confronto irrinunciabile per quanti operano a vario titolo nel campo della formazione e per le istituzioni nazionali e comunitarie.


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EDIZIONE 2023 - NON UNO DI MENO

Le sfide che affronteremo in questa edizione del Seminario Europa

Giornata del 12 ottobre

Giornata del 13 ottobre

NON UNO DI MENO: Il 2023 è stato proclamato dall’Unione europea “Anno europeo delle competenze”, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini, incoraggiare il dibattito e il dialogo a livello europeo e nazionale sulle questione cruciale delle competenze. La disponibilità di un ricco bagaglio di competenze rappresenta un elemento decisivo per cogliere le opportunità offerte dalle transizioni in EUROPEA corso.

Tuttavia, attualmente oltre tre quarti delle imprese dell’UE incontrano difficoltà a trovare lavoratori qualificati; in Italia, secondo l’ultima indagine Excelsior è difficile trovare le competenze richieste dalle imprese nel 46,1% dei casi. I dati Eurostat più recenti indicano che solo il 37% degli adulti ha l’abitudine di seguire corsi di formazione e 4 cittadini europei su 10 e 1 lavoratore su 3 non dispongono delle competenze digitali di base. L’apprendimento lungo tutto l’arco della vita è un aspetto decisivo per la crescita delle competenze individuali e per l’economia in generale.

Con l’Anno europeo delle competenze, l’UE intende perseguire quattro obiettivi: assicurare investimenti maggiori, più efficaci e inclusivi nella formazione, per il miglioramento del livello delle competenze; fornire competenze davvero adeguate alle esigenze del mercato del lavoro, anche cooperando con le parti sociali e le imprese; coniugare le aspirazioni e le competenze delle persone alle opportunità offerte dal mercato del lavoro, in particolare per la transizione verde e digitale; attrarre persone provenienti da paesi terzi con le competenze necessarie all’UE, anche rafforzando le opportunità di apprendimento e la mobilità e agevolando il riconoscimento delle qualifiche.

Nel contempo, in Italia si sta procedendo alla riforma degli istituti tecnici e professionali, in attuazione degli impegni assunti con il PNRR, e sta riprendendo slancio il processo di attuazione di regionalismo differenziato che, a partire della definizione dei LEP e dei fabbisogni standard nei settori dell’istruzione e della IeFP, potrebbe anche coinvolgere la stessa governance dell’istruzione professionalizzante.In questo scenario, a vent’anni dalla legge n. 53/2003 che ha istituito il Sistema educativo nazionale di istruzione e formazione, si colloca il 35° Seminario di Formazione Europea, per affrontare il tema delle competenze partendo dal punto di vista dei diritti alla formazione professionalizzante, con riferimento, in particolare, alla partecipazione attiva e allo sviluppo personale, agli investimenti necessari, all’inclusione, all’orientamento formativo e professionale, al riconoscimento e alla spendibilità degli esiti formativi ai fini dell’occupabilità, alla facilitazione dell’apprendimento, alle nuove professionalità. A partire dalla necessaria attivazione di ogni persona (“dalle competenze alla Persona competente”), il Seminario intende porre l’accento sulla responsabilità individuale e collettiva, nelle crescenti complessità dello spazio sociale, per un “nuovo protagonismo” dell’istruzione professionalizzante. In una prospettiva olistica dell’”essere competenti” il 35° Seminario di Formazione Europea promuove e anima un confronto partecipato per giungere a proposte di azione che rispondano alla necessità di un’attenzione costante e di un investimento di assoluta priorità per rafforzare e valorizzare la IeFP per una vita compiutamente realizzata e per il bene comune della collettività.

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