La prima Summer Academy CIOFS-FP, dedicata esclusivamente alle ragazze per potenziare le loro competenze nelle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), è in corso a Cagliari e si concluderà il 19 luglio.
Cagliari, capoluogo della Sardegna, accoglie questa Summer Academy di due settimane a cui partecipano 25 studentesse delle scuole superiori della città. L’iniziativa vede coinvolti circa trenta tra formatori, docenti ed esperti che si impegneranno in lezioni teoriche, laboratori interattivi ed esperimenti scientifici. Le partecipanti avranno inoltre la possibilità di svolgere quattro uscite didattiche presso il Planetario, l’ente di ricerca internazionale CRS4, l’Università di Cagliari e l’Opificio Innova, dove inizieranno a programmare nel laboratorio di robotica educativa.
L’8 luglio, giorno inaugurale di questo importante percorso formativo, che nasce nell’ambito del progetto europeo SECOVE, le studentesse son state accolte dalla presidente di CIOFS-FP Sardegna, Agnese Agostina Melis, e da Federica Ruggiero, CIOFS-FP ETS. Quest’ultima ha sottolineato la persistenza delle disuguaglianze di genere nelle discipline STEM e il ruolo positivo di questa ed altre iniziative del progetto SECOVE.
Corrado Ballocco, dell’Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale della Regione Autonoma della Sardegna, ha presentato alle studentesse l’offerta formativa regionale nel campo delle professioni scientifiche. Inoltre, la ricercatrice polacca Malgo Gawronska, per conto dell’ente regionale di ricerca e sviluppo Sardegna Ricerche, ha tenuto una lezione interattiva sulle energie sostenibili.
Carla Romagnino, past President del Festival della Scienza di Cagliari, ha parlato delle donne scienziate del presente e del passato, sottolineando il persistente divario di genere anche all’interno dell’Accademia e tra i vincitori del premio Nobel.
Lo stesso giorno, la biologa Alessia Zurru ha condotto il primo laboratorio interattivo su “Scienziate ed esperimenti”, dove le partecipanti hanno svolto esperimenti sulla densità e interazione di vari liquidi e sull’interazione tra una fiamma, l’ossigeno e l’anidride carbonica.
La Summer Academy ha ricevuto ampio spazio sui media locali e nazionali, che hanno evidenziato l’importanza di questa iniziativa nel contrastare il gender gap nelle competenze STEM.